La disciplina di Penelope

La disciplina di Penelope

  • Downloads:1603
  • Type:Epub+TxT+PDF+Mobi
  • Create Date:2021-03-19 11:21:37
  • Update Date:2025-09-06
  • Status:finish
  • Author:Gianrico Carofiglio
  • ISBN:8804726733
  • Environment:PC/Android/iPhone/iPad/Kindle

Summary

Penelope si sveglia nella casa di uno sconosciuto, dopo l'ennesima notte sprecata。 Va via silenziosa e solitaria, attraverso le strade livide dell'autunno milanese。 Faceva il pubblico ministero fino a un misterioso incidente che ha messo drammaticamente fine alla sua carriera。 Un giorno si presenta da lei un uomo che è stato indagato per l'omicidio della moglie。 Il procedimento si è concluso con l'archiviazione ma non ha cancellato i terribili sospetti da cui era sorto。 L'uomo le chiede di occuparsi del caso, per recuperare l'onore perduto, per sapere cosa rispondere alla sua bambina quando, diventata grande, chiederà della madre。 Penelope, dopo un iniziale rifiuto, si lascia convincere dall'insistenza di un suo vecchio amico, cronista di nera, convinto dell'innocenza del marito。 Comincia così un'appassionante investigazione che si snoda fra vie sconosciute della città e i ricordi di una vita che non torna。

Download

Reviews

Jack Ricciardi

Scrittura piacevole come al solito, trama forse un filo debole, personaggio con potenziale

Micol Elena Bernardi

La scrittura di Carofiglio non delude, è scorrevole e piacevole, personalmente non ho empatizzato con la protagonista, sarà che mi ero affezionata a Guerrieri。。。

Elisa Danese

Letturina da tre ore, simpatica, non si grida al miracolo ma tiene compagnia come un buon giallo deve fare。

Giulia

Lo stile scorrevole purtroppo per me non compensa la banalità della storia e l'inconsistenza dei personaggi。 Nessun colpo di scena (e quello che dovrebbe esserlo si basa su un indovinello arci noto e quindi inadeguato a suscitare nemmeno un minimo effetto sorpresa)。 Ma l'elemento che più di tutti mi ha disturbato è proprio la protagonista femminile: un personaggio eccessivamente stereotipato, già visto e rivisto e lontanissimo, a mio parere, dalla realtà。 Lo stile scorrevole purtroppo per me non compensa la banalità della storia e l'inconsistenza dei personaggi。 Nessun colpo di scena (e quello che dovrebbe esserlo si basa su un indovinello arci noto e quindi inadeguato a suscitare nemmeno un minimo effetto sorpresa)。 Ma l'elemento che più di tutti mi ha disturbato è proprio la protagonista femminile: un personaggio eccessivamente stereotipato, già visto e rivisto e lontanissimo, a mio parere, dalla realtà。 。。。more

61pat

https://sensazionidilettura。com/ https://sensazionidilettura。com/ 。。。more

Francesco

Troppo breve ma come al solito scritto molto bene。 La figura sofferta dell'ex magistrata all'inizio sembra stereotipata ma poi si rileva ben disegnata。 Aspettiamo altre storie con la stessa protagonista per un giudizio più completo。 Troppo breve ma come al solito scritto molto bene。 La figura sofferta dell'ex magistrata all'inizio sembra stereotipata ma poi si rileva ben disegnata。 Aspettiamo altre storie con la stessa protagonista per un giudizio più completo。 。。。more

Carlo

Dispiace dirlo ma quest’ultima fatica di Carofiglio non è all’altezza delle precedenti pubblicazioni。Giallo banale, privo di suspence e finale scontato。Forse si tratta della presentazione di un nuovo personaggio? La Penelope?Se così non fosse sembrerebbe un libro scritto in pochi giorni per accontentare l’editore。Ovviamente è la mia opinione。 Tre stelle (mi sento magnanimo)。

Manuele Gazzardi

Scritto bene, come ci si aspetta da Carofiglio, ma tutto sommato poco originale e privo di ritmo; inoltre la chiave di volta per la scoperta del mistero è a dir poco inverosimile!Qualcuno poi un giorno mi spiegherà perché un investigatore deve per forza essere asociale, depresso, solo e alcolista!

Tommaso Voto

Penelope Spada è il nuovo personaggio creato da Carofiglio。 Donna tormentata ed enigmatica su cui credo l’autore man mano spiegherà la sua storia。 Libro che scorre veloce。 Mi è piaciuto molto

Ghibli

Finalmente, finalmente un autore (uomo) che è in grado di scrivere una storia in prima persona dando voce ad una donna in modo credibile, piacevole, fluido, senza stereotipi e sessismi。 Si。 Può。 Fare! Chapeau a Carofiglio che si conferma decisamente tra i miei autori preferiti con la sua bellissima scrittura。 Un bel personaggio femminile, forte e spigoloso, con un vissuto sicuramente intenso ma。。。 ancora tutto da scoprire。 Sì perché la storia è molto breve, il giallo non ha il respiro delle vice Finalmente, finalmente un autore (uomo) che è in grado di scrivere una storia in prima persona dando voce ad una donna in modo credibile, piacevole, fluido, senza stereotipi e sessismi。 Si。 Può。 Fare! Chapeau a Carofiglio che si conferma decisamente tra i miei autori preferiti con la sua bellissima scrittura。 Un bel personaggio femminile, forte e spigoloso, con un vissuto sicuramente intenso ma。。。 ancora tutto da scoprire。 Sì perché la storia è molto breve, il giallo non ha il respiro delle vicende di Guido Guerrieri, e lascia la sensazione che sia solo l'episodio introduttivo di una serie, o almeno spero che sia così per scoprire che cosa ha portato Penelope Spada dove si trova adesso e per leggere ancora su di lei。 。。。more

Mario Giachino

Semplice ma di gradevolissima lettura, come Carofiglio ci ha abituato。 Molto "italiano", nei modi e nei pensieri。Consigliato。 Semplice ma di gradevolissima lettura, come Carofiglio ci ha abituato。 Molto "italiano", nei modi e nei pensieri。Consigliato。 。。。more

Elena

Non posso dire un'eresia perché adoro Carofiglio però questo romanzo non mi ha convinta fino in fondo。 Forse ha tratteggiato Penelope in vista di altri romanzi ma è un personaggio per il quale non ho sentito alcuna empatia。 A volte lo scrittore uomo che parla in veste di donna non riesce a cogliere le sfumature dell'essere femminile e credo sia questo il caso。 Il giallo in sé suona un po' scontato e risolto in velocità。 Insomma leggibile in una notte ma niente di più che un passatempo。 Non posso dire un'eresia perché adoro Carofiglio però questo romanzo non mi ha convinta fino in fondo。 Forse ha tratteggiato Penelope in vista di altri romanzi ma è un personaggio per il quale non ho sentito alcuna empatia。 A volte lo scrittore uomo che parla in veste di donna non riesce a cogliere le sfumature dell'essere femminile e credo sia questo il caso。 Il giallo in sé suona un po' scontato e risolto in velocità。 Insomma leggibile in una notte ma niente di più che un passatempo。 。。。more

Tommaso

Prevedibile, banale, troppo breve, personaggi appena abbozzati。 Costo di copertina 16,50 euro。 Guadagna le due stelle per la scrittura molto fluida。

Silvia Valle

Un bel romanzo con una nuova protagonista femminile。 Una personalità forte e problematica, della quale avrei tanto voluto sapere di più! Carofiglio rimane comunque garanzia di una buona e piacevole lettura。

Giuseppe CACCIAPUOTI

Carofiglio si conferma un grande scrittore。 La trama, i personaggi sono interessanti。

Samantha Minetto

Io ho scoperto Carofiglio nel 2020 e devo ammettere che il suo stile di scrittura mi piace molto。Ha uno stile di scrittura molto leggero, godibile e assolutamente non pesante considerando il genere di libri che scrive。 Penelope credo che o si ami o si odi。 Io al momento odio Carofiglio perché spero sia solo il primo volume di una serie perché odio quando si parla costantemente di qualcosa che è successo che è una cosa importantissima per la caratterizzazione del personaggio e poi non te lo dicon Io ho scoperto Carofiglio nel 2020 e devo ammettere che il suo stile di scrittura mi piace molto。Ha uno stile di scrittura molto leggero, godibile e assolutamente non pesante considerando il genere di libri che scrive。 Penelope credo che o si ami o si odi。 Io al momento odio Carofiglio perché spero sia solo il primo volume di una serie perché odio quando si parla costantemente di qualcosa che è successo che è una cosa importantissima per la caratterizzazione del personaggio e poi non te lo dicono neanche。 。。。more

Giorgio

Un piccolo romanzo giallo (piuttosto un racconto lungo) senza lode né infamia。 Mi sarei aspettato qualcosa di più, un maggiore spessore narrativo, da Carofigjio。 Personaggio principale è una giovane donna ( nuovo personaggio) ex procuratore che per oscuri motivi ha dovuto lasciare la magistratura, alle prese con un "cold case"。 Un piccolo romanzo giallo (piuttosto un racconto lungo) senza lode né infamia。 Mi sarei aspettato qualcosa di più, un maggiore spessore narrativo, da Carofigjio。 Personaggio principale è una giovane donna ( nuovo personaggio) ex procuratore che per oscuri motivi ha dovuto lasciare la magistratura, alle prese con un "cold case"。 。。。more

Sara

Scorrevole e scritto molto bene, come tutti i libri di Carofiglio。 Mi è sembrato un racconto volto più che altro alla presentazione del personaggio di Penelope, (quasi) investigatrice privata, che credo ritroveremo presto impegnata in altri casi。

Elisa

Penelope conduce una vita malsana。 Notte con sconosciuti, rabbia, alcol e psicofarmaci。 Era un pubblico ministero ma la sua carriera è finita dopo un misterioso incidente。 Un giorno Mario Rossi le chiede di poterla incontrare。 Sua moglie è stata assassinata un anno prima ed il colpevole è rimasto impunito。 Dopo l’incertezza iniziale Penelope decide di aiutarlo e attraverso l’aiuto di vecchie conoscenze inizia ad indagare。Non ho mai letto nulla di questo autore e il fatto che questo libro sia il Penelope conduce una vita malsana。 Notte con sconosciuti, rabbia, alcol e psicofarmaci。 Era un pubblico ministero ma la sua carriera è finita dopo un misterioso incidente。 Un giorno Mario Rossi le chiede di poterla incontrare。 Sua moglie è stata assassinata un anno prima ed il colpevole è rimasto impunito。 Dopo l’incertezza iniziale Penelope decide di aiutarlo e attraverso l’aiuto di vecchie conoscenze inizia ad indagare。Non ho mai letto nulla di questo autore e il fatto che questo libro sia il primo di una possibile serie mi ha spinta a prenderlo。 Il punto cruciale è proprio Penelope un’eroina che di eroina ha poco。 Piena di rabbia, fragilità, manie。 In lotta perenne contro se stessa ma che il suo lavoro lo sa fare bene。 È lei che spinge a leggere, per conoscerla e per capire cosa le è successo。L’indagine in se non è eclatante, non ci sono colpi di scena incredibili forse un po’ forzata, come il finale che ho trovato poco in linea con il resto ed un po’ troppo inverosimile。 Nonostante tutto è facile affezionarsi a Penelope e la voglia di conoscerla meglio rimane, aperta per il prossimo volume。 Ho faticato a credere che nulla, dell’episodio della vita della protagonista che l’ha portata ad essere così e ad aver perso il lavoro, sia svelato, nemmeno una piccola parte di quello che è successo。 Almeno un indizio doveva esserci 🤣 Quindi promosso con riserva, vediamo il prossimo ☺️ 。。。more

ValeAiko85

Eh già。 Una nuova avventura, che credo non arriverà mai a toccare gli apici di Guerrieri ma nn si sa mai。 Questo primo giallo con Penelope protagonista, ex procuratore, con un passato non limpido, ma che viene, volutamente lasciato nell'ombra。 La scrittura é la classica di Carofiglio, fluida, coinvolgente。。 meravigliosa e ti porta ad un finale non banale。 Eh già。 Una nuova avventura, che credo non arriverà mai a toccare gli apici di Guerrieri ma nn si sa mai。 Questo primo giallo con Penelope protagonista, ex procuratore, con un passato non limpido, ma che viene, volutamente lasciato nell'ombra。 La scrittura é la classica di Carofiglio, fluida, coinvolgente。。 meravigliosa e ti porta ad un finale non banale。 。。。more

Elisa

Un Carofiglio in gran forma, un nuovo personaggio forte e risoluto, molto bello。

Rosalia Alberghina

Premesso che amo tutti i libri di Carofiglio: mi piace il suo stile, gli argomenti che tratta e il mondo in cui lo fa。 Non mi sono persa alcuno dei libri con protagonista Guido Guerrieri ed ero molto curiosa di leggere le avventure del nuovo personaggio creato dalla penna dell'ex Pm。E Penelope Spada, la prima protagonista femminile di Carofiglio ha in comune con lui il fatto che sia proprio un ex rappresentante della Procura。 Penny, a differenza del suo creatore, sembra che dalla Procura sia sta Premesso che amo tutti i libri di Carofiglio: mi piace il suo stile, gli argomenti che tratta e il mondo in cui lo fa。 Non mi sono persa alcuno dei libri con protagonista Guido Guerrieri ed ero molto curiosa di leggere le avventure del nuovo personaggio creato dalla penna dell'ex Pm。E Penelope Spada, la prima protagonista femminile di Carofiglio ha in comune con lui il fatto che sia proprio un ex rappresentante della Procura。 Penny, a differenza del suo creatore, sembra che dalla Procura sia stata sbattuta fuori, ma in questo libro (che suppongo essere il primo di una serie) viene solo accennato ma non si conoscono i motivi。 Penelope Spada è una salutista che non disdegna il caffè corretto, è una sportiva che fuma e beve e troppo, è un ex magistrato che non riesce a tenersi lontano dalle indagini。 Ha intuito, un istinto innato per analizzare i fatti e le persone, è chiaroscurale, è una dura dal cuore tenero。Lo stile è quello inconfondibile di Carofiglio: scorrevole, concreto e al tempo stesso intrigante e stimolante。Che dire, se non "che aspettate a leggerlo?"。Io attendo il seguito。Voto: ⭐⭐⭐⭐,5 。。。more

Gabril

Primo giallo (di una serie?) in cui Carofiglio veste panni femminili。 Penelope Spada, ex magistrato (ex per un evento non specificato) e ora investigatrice in proprio, racconta la storia in prima persona。 Penelope è donna con gli attributi, naturalmente, come potrebbe se no。 La scrittura di Carofiglio scorre che è un piacere, tersa e sicura, e il libro si legge velocemente。 C’è la sorpresa finale。。。che lascia un po’ allibiti。Insomma: per il momento è un ni。

Libreria Tua E Mia

La misteriosa Penelope… la nostra protagonista non tesse la tela, ma la sbroglia。。 diciamo。Un ex-magistrato molto preparato, a cui pare che qualcuno abbia giocato un brutto scherzo。 Carofiglio non ci spiega cosa sia successo, preferisce lasciarci con il dubbio presentandoci una donna intelligente, intuitiva, atletica, bella e scontrosa, una donna forte, ma con tante, tantissime debolezze; a partire da quei bicchieri dai quali non riesce proprio a separarsi per finire a quegli uomini collezionati La misteriosa Penelope… la nostra protagonista non tesse la tela, ma la sbroglia。。 diciamo。Un ex-magistrato molto preparato, a cui pare che qualcuno abbia giocato un brutto scherzo。 Carofiglio non ci spiega cosa sia successo, preferisce lasciarci con il dubbio presentandoci una donna intelligente, intuitiva, atletica, bella e scontrosa, una donna forte, ma con tante, tantissime debolezze; a partire da quei bicchieri dai quali non riesce proprio a separarsi per finire a quegli uomini collezionati di cui non ricorda nemmeno il nome。Non è più magistrato, si arrangia qua e là, e per questo caso, che le piomba addosso all’improvviso, decide di indagare privatamente。 La cosa le riesce, anche molto bene, è ancora legata al suo passato e alle persone con cui ha lavorato, conosce le procedure, i tempi e le lungaggini, ma non molla e alla fine。。。。E’ un romanzo molto veloce e lineare, scritto con la consueta competenza, che lascia tante domande senza risposta。 Ci viene da pensare che, vista la brevità del racconto (circa 180 pagine) sia stato una sorta di “test” per cercare di capire come il pubblico avrebbe accolto un nuovo personaggio uscito dalla penna di Carofiglio。Attendiamo quindi un seguito, in cui possano essere svelate le vicende professionali di Penelope, abbiamo bisogno di conoscere l’evento che l’ha portata a diventare la donna che è adesso, ma quello che abbiamo letto è sicuramente promosso。 。。。more

Elisa

Libro leggero。 Non particolarmente innovativo。

La_dilettrice

«È una frase di Shakespeare, dal Macbeth: "Date parole al dolore。 Il dolore che non parla sussurra al cuore oppresso e gli dice di spezzarsi"。» E così, con un lampo, una citazione affidata a una delle ultime pagine, Carofiglio porta il lettore nel cuore del personaggio。 C'è  tantissimo in questa battuta della bellezza tragica di Penelope Strada, la protagonista del noir。 La storia gira intorno a un cold case。 Una donna é stata trovata morta un anno prima nella periferia sud di Milano e il caso è «È una frase di Shakespeare, dal Macbeth: "Date parole al dolore。 Il dolore che non parla sussurra al cuore oppresso e gli dice di spezzarsi"。» E così, con un lampo, una citazione affidata a una delle ultime pagine, Carofiglio porta il lettore nel cuore del personaggio。 C'è  tantissimo in questa battuta della bellezza tragica di Penelope Strada, la protagonista del noir。 La storia gira intorno a un cold case。 Una donna é stata trovata morta un anno prima nella periferia sud di Milano e il caso è stato archiviato per mancanza di prove。 Il marito, peró, sul quale si erano concentrati tutti i sospetti, non accetta che ci siano ombre su di sé e cerca aiuto in qualcuno che non faccia parte delle forze dell'ordine e possa fare delle ricerche discrete ma approfondite。Ed é qui che entra in gioco Penelope, la cui carriera in magistratura si è bruscamente interrotta per un avvenimento di cui non verremo a sapere molto。 È una donna sola, ferita, orgogliosamente forte e determinata a nascondere le sue fragilità。 Si avvicina all'indagine con circospezione, senza troppa convinzione。 L'adrenalina della caccia al colpevole, però, sembra riportarle sensazioni che credeva perdute。 E risolve il caso restando nell'ombra, come se si celasse sotto una maschera da supereroe, come l'immagine della copertina con una donna che ripara il volto dalla luce。Carofiglio lascia la sua Bari e ambienta la storia di Penelope a Milano, fra le strade, i bar, i giardini, la nuova zona del design intorno a Porta Genova。 La città sembra lontana, distratta, quasi indifferente。È solo una sensazione, ma credo che la storia di Penelope sia solo all'inizio。 。。。more

Federica

Premetto che ho letto tutti i libri di Carofiglio, amando tanto l'avvocato Guerrieri, fin dalla prima storia che lo ha visto protagonista, e poi anche il maresciallo Fenoglio, in particolare in uno dei libri dell'autore che ho più apprezzato: l'estate fredda。È ovvio quindi che mi sia subito procurata questa sua ultima fatica, desiderosa di ritrovarne la bella scrittura e di godermi una delle vicende che egli sa ben narrare。Purtroppo direi che, pur trattandosi di un libro che scorre molto bene, c Premetto che ho letto tutti i libri di Carofiglio, amando tanto l'avvocato Guerrieri, fin dalla prima storia che lo ha visto protagonista, e poi anche il maresciallo Fenoglio, in particolare in uno dei libri dell'autore che ho più apprezzato: l'estate fredda。È ovvio quindi che mi sia subito procurata questa sua ultima fatica, desiderosa di ritrovarne la bella scrittura e di godermi una delle vicende che egli sa ben narrare。Purtroppo direi che, pur trattandosi di un libro che scorre molto bene, con una protagonista della quale ci viene narrato pochissimo, premessa evidente per l'inizio di una nuova serie, la storia è veramente molto banale, scivola via verso il finale senza colpi di scena, lasciando il lettore con una domanda, mentre chiude il libro: tutto qui? Carofiglio ci ha abituati a ben altro, spero di ritrovare Penelope quindi in ben altra storia。。。 。。。more

Federica Frittoli

Protagonista della storia è l'Everyman Pene。。。lope, nome femminile mezzo virile, che recita il verbale di un cold case aggiornato con i passaggi risolutivi di cui si fa protagonista, tra un goccio d'alcool ad orari poco politically correct e colloqui con amici/colleghi/patetici ex fidanzati parecchio sboccati。 Più che un romanzo, un inno alla lucidità e allo spirito critico, un concentrato di massime a volte comicamente ripetitive, ma soprattutto un divertente (e credo divertito) esercizio di st Protagonista della storia è l'Everyman Pene。。。lope, nome femminile mezzo virile, che recita il verbale di un cold case aggiornato con i passaggi risolutivi di cui si fa protagonista, tra un goccio d'alcool ad orari poco politically correct e colloqui con amici/colleghi/patetici ex fidanzati parecchio sboccati。 Più che un romanzo, un inno alla lucidità e allo spirito critico, un concentrato di massime a volte comicamente ripetitive, ma soprattutto un divertente (e credo divertito) esercizio di stile con il concetto di femminile/maschile, che prende sostanza in un vecchio indovinello dalla soluzione banale ma provocatoria in questo contesto。ps - provocatoria nel senso di thought-provocking: lo scrivo nel caso fosse vera la Verità Vera di Penelope secondo cui "il più potente degli psicofarmaci è un buon vocabolario"。 In che lingua non è meglio specificato。 。。。more

Giulia Mancini

Quando finisco di leggere un libro di Carofiglio mi sento sempre un po' orfana, perché l'autore ha la capacità di far affezionare subito il lettore ai personaggi。 Penelope, ex magistrato dal passato oscuro, è un bel personaggio e la trama di questo breve romanzo molto coinvolgente, resta la curiosità di conoscere il passato di Penelope e le motivazioni che l'hanno resa così amara e disincantata。 Quando finisco di leggere un libro di Carofiglio mi sento sempre un po' orfana, perché l'autore ha la capacità di far affezionare subito il lettore ai personaggi。 Penelope, ex magistrato dal passato oscuro, è un bel personaggio e la trama di questo breve romanzo molto coinvolgente, resta la curiosità di conoscere il passato di Penelope e le motivazioni che l'hanno resa così amara e disincantata。 。。。more

Marika Pinto

Tre stelle scarse。Un romanzo breve che si legge in poche ore, non particolarmente entusiasmante ma di piacevole lettura se non ci si aspetta troppo, grazie ad una scrittura scorrevole in cui si riconosce la penna di Carofiglio。La storia è un po' banale, forse perché sviluppata troppo velocemente。 Questo nuovo personaggio ha del potenziale, ma forse è troppo poco caratterizzato per lasciare un segno dopo l'ultima pagina。 In generale, un libro un po' piatto ma comunque piacevole per una lettura no Tre stelle scarse。Un romanzo breve che si legge in poche ore, non particolarmente entusiasmante ma di piacevole lettura se non ci si aspetta troppo, grazie ad una scrittura scorrevole in cui si riconosce la penna di Carofiglio。La storia è un po' banale, forse perché sviluppata troppo velocemente。 Questo nuovo personaggio ha del potenziale, ma forse è troppo poco caratterizzato per lasciare un segno dopo l'ultima pagina。 In generale, un libro un po' piatto ma comunque piacevole per una lettura non impegnativa。 。。。more